Con ”Fuera de Carta” Nordés porta il gin in cucina
Il gin sposa la cucina. O almeno la sposa Nordés Gin, distillato premium galiziano che, dopo la Spagna, porta anche in Italia – e nello specifico a Milano – il suo progetto “Fuera de Carta” (fuori menù): un menù speciale a base di Nordés, realizzato in questo caso in collaborazione con il locale Serra di Quartiere di via Melzo (il quartiere in questione è quello di Porta Venezia), che lo proporrà ai suoi clienti ogni venerdì per cinque settimane.
“Oggi sul mercato ci sono tantissime referenze di gin, ma se gli altri puntano tutti sulla mixology per promuovere il proprio brand, noi abbiamo deciso di abbinare il nostro prodotto anche alla gastronomia, valorizzando le peculiarità uniche di Nordés”, ha spiegato Lourdes Bustamante, Head of Communications & Public Relations di Nordés, nel corso della presentazione dell’iniziativa alla stampa italiana.
Gin gastronomico
Il riferimento è alla base alcolica del gin spagnolo, costituita da uva albariño tipica proprio della Galizia e affiancata da 11 botaniche, sei della tradizione galiziana e cinque provenienti da oltreoceano, che danno a questo gin un aroma erbaceo, equilibrato e vellutato, inconfondibile almeno quanto la sua caratteristica bottiglia bianca, ispirata alla tipica ceramica galiziana di Sargadelos.
“L’Italia è il secondo mercato per Nordés dopo quello domestico – ha chiarito Bustamante – e non a caso è il secondo Paese il cui portiamo il progetto Fuera de Carta, che abbiamo lanciato per la prima volta lo scorso anno a Madrid, all’ 11 Nudos Terraza Nordés”. Una nuova tappa nel percorso di crescita di Nordés, presentato nel 2012 e oggi di proprietà del gruppo Osborne, colosso iberico della produzione e distribuzione di vini, distillati e prodotti gourmet spagnoli.
“Attualmente Nordés produce 1,6 milioni di bottiglie all’anno, di cui 150mila vendute in Italia (distribuite da Stock Spirits, ndr), Paese che rappresenta il 26% del nostro export e dove continuiamo a crescere in maniera costante”, ha sottolineato ancora la responsabile comunicazione del brand. “Dopo Milano, proporremo l’iniziativa Fuera de Carta ancora a Madrid in novembre, ma stiamo considerando la possibilità di portarla in futuro in altre città italiane, magari a Roma. La sfida è trovare imprenditori della ristorazione con cui collaborare e che condividano gli stessi valori di Nordés, a partire dalla forte attenzione per le materie prime”.
Il menù
Al Serra di Quartiere di Milano, piccolo bar ristorante dall’atmosfera raccolta, elegante ma familiare (niente cena: è aperto solo dalla prima colazione del mattino fino al pranzo), il menù dei cinque venerdì “griffati” Nordés prevede innanzi tutto un antipasto basato su alcune delle botaniche che compongono la ricetta del distillato: polpettine di zucchine con maionese al profumo di menta piperita, tartellette con crema di carote e zenzero candito, muffin salati mignon con olive, pomodori secchi e ricotta di pecora, magari da accompagnare con un Gin ai Fiori di Ibisco, signature cocktail poco alcolico con Nordés Gin, tonica, infuso al fiore di ibisco e menta. A seguire, il gin galiziano è protagonista del piatto portante, gli ottimi spaghetti alla chitarra con burro al Nordés Gin e salvia, salicornia e bottarga di tonno. Per chiudere, una crema pasticcera con uva e mandorle a scaglie.
Artefice di tutto ciò è Vittoria Vitali, chef e titolare di Serra di Quartiere che ha raccontato così la nascita della collaborazione con Nordés: “Creare un piatto che includesse il gin fra gli ingredienti è stata una sfida, che ho accolto con entusiasmo quando ho assaggiato per la prima volta Nordés. Le sue spiccate note erbacee e il suo profilo delicato si abbinano egregiamente alla mia cucina, semplice e costruita soprattutto su materie prime vegetali. Così mi sono messa al lavoro e, in un paio di settimane, ho trovato l’equilibrio perfetto fra gli ingredienti degli spaghetti alla chitarra”. Assaggiato il risultato, possiamo dire che ne è valsa davvero la pena.
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