• 13/12/2024

Orsini Soda punta alla conquista del mercato. Intervista con Antonio Bisceglia e Paola Ramos

 Orsini Soda punta alla conquista del mercato. Intervista con Antonio Bisceglia e Paola Ramos

Pensate per la mixology, le sode dell’azienda pugliese Orsini sono radicate ormai da qualche anno nel mercato del Centro-Sud Italia ed ora puntano a conquistare anche il Nord.
Acqua Orsini è nata nel 2015 con lo scopo di valorizzare le fonti del territorio pugliese proponendo un prodotto di qualità e sostenibile. Nel 2018 ho curato il lancio della linea di sode, ispirate anch’esse al territorio, fatte con ingredienti naturali italiani e sulla base di formule autentiche”, spiega Antonio Bisceglia, Project Development Manager di Acqua Orsini che abbiamo incontrato nell’ambito della Lecce Cocktail Week insieme con Paola Ramos, che per Orsini cura la gestione dei social media e degli eventi speciali.

L’azienda quest’anno è stata main sponsor della Lecce Cocktail Week proprio attraverso il marchio Orsini Soda.
In questa intervista Bisceglia e Ramos ci spiegano le strategie e i progetti di crescita dei prodotti per la miscelazione, fra comunicazione, distribuzione e nuove referenze.

Come è composta l’attuale linea Orsini Soda?
Antonio Bisceglia: Proponiamo cinque diversi soft drink: tonica, soda, ginger beer, lemon tonic, soda al pompelmo rosa.

Quali strategie di comunicazione avete previsto per far conoscere questi prodotti?
AB: Dopo il periodo del Covid, l’anno scorso abbiamo scelto il Roma Bar Show per il rilancio della linea Orsini Soda. E, dopo Beer&Food Attraction a Rimini, quest’anno siamo main sponsor della Lecce Cocktail Week, in cui siamo presenti con diversi bartender che fanno parte della nostra community, per dimostrare come il nostro prodotto sia adatto a una mixology creativa e divertente. Il presidio del territorio è per noi fondamentale: vogliamo testimoniare, in un mercato dominato soprattutto da brand internazionali, che i prodotti fatti in Italia non hanno nulla da invidiare sul piano della qualità.


Vi avvalete dei social media?

AB: Certo: sono una cassa di risonanza importantissima, che accorcia le distanze fra azienda e consumatori. In particolare, attraverso i social facciamo parlare la nostra community “Orsini Soda & Friends”, composta da oltre 20 bartender che hanno bisogno delle sode più adatte per i loro cocktail realizzati con ingredienti genuini e originali. Al momento è radicata al Centro-Sud, ma ci proponiamo di farla crescere ulteriormente in tutta Italia parallelamente alla crescita della distribuzione del prodotto: dopo avere approcciato il mercato di Roma da un paio di anni, il nostro piano prevede per il 2025 l’espansione anche su Milano, una piazza fondamentale in questo settore.
Paola Ramos: Abbiamo inoltre creato “Orsini Summer”, una piattaforma di eventi musicali per tutti i gusti sponsorizzati da Acqua Orsini, in programma nel corso dell’estate in particolare sul territorio pugliese, con l’obiettivo di avvicinare soprattutto il pubblico giovane: dall’elettronica di Viva Festival e Panorama Festival a Bari in Jazz, da Locus Festival a Bitonto Blues, solo per citarne alcuni. In quest’ambito, organizzeremo alcune serate con Orsini Soda insieme a alcuni dei bar della nostra community per avvicinarci ancora di più al nostro pubblico e poter condividere insieme delle belle sorprese estive.

In queste occasioni proporrete anche delle drink list dedicate?
PR: Sì. In alcuni dei bar dell’area dei concerti ci sarà la speciale lista “Orsini Soda 100%”, grazie alla quale sarà possibile gustare drink realizzati dai bartender della nostra community.

Puntate anche sulla pubblicità tradizionale?
AB: Dipende. Ritengo che un’attività tradizionale, come ad esempio la pagina pubblicitaria sulle riviste di settore, abbia di per sé un valore marginale se non è inquadrata in un piano a 360 gradi che faccia leva anche su altri media, in un’ottica crossmediale che dia continuità alla comunicazione.

Oltre all’allargamento della distribuzione, avete in programma ulteriori evoluzioni della linea Orsini Soda?
AB: Il progetto prevede di movimentare il mercato ogni anno con il lancio di un nuovo gusto “temporaneo”, creato grazie ai suggerimenti dei bartender della nostra community. Senza contare che anche la linea esistente viene aggiornata continuamente, sulla base delle indicazioni che ci giungono dai consumatori e dalla stessa community.

Intervista a cura di Nicole Cavazzuti e Stefano Fossati 

Fonte: Horecanews.it

Nicole Cavazzuti

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