sabato, Giugno 14, 2025
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Attesa per la finale nazionale di PiùCinque Competition

Piùcinque Competition 2025: 5 finalisti si sfidano il 19 giugno a Senigallia. In palio guest night a Dubai, New York o Hong Kong.

Da una semplice domanda – “Cosa vuoi raccontare con il tuo drink?” – è nata una delle competizioni più affascinanti e identitarie della mixology italiana. La Gin PiùCinque Competition 2025 entra ora nella sua fase conclusiva e si prepara a scrivere l’ultimo, attesissimo capitolo. Dopo 46 iscritti da tutta Italia, selezioni serrate e drink capaci di emozionare, sorprendere e commuovere, sono stati scelti i cinque bartender finalisti. Ad attenderli non soltanto una sfida, ma un’occasione concreta di crescita: il vincitore volerà in una delle tre capitali mondiali della miscelazione – Dubai, New York o Hong Kong – per una guest night internazionale, con viaggio, ospitalità e supporto professionale interamente organizzati dal brand.

Un gin che dà voce alle persone

Gin PiùCinque non è semplicemente un distilled gin artigianale. È una dichiarazione di intenti. Prodotto in Italia con metodo discontinuo di distillazione a bagnomaria, è un gin ultra premium, puro, profondo, raffinato. Dieci botaniche perfettamente bilanciate – con bergamotto e salvia al centro – tracciano un profilo aromatico erbaceo e classico, pensato per valorizzare cocktail iconici e reinterpretazioni eleganti. Ma al di là del bicchiere, PiùCinque è un gin che racconta.

Perché ogni drink porta con sé una persona, una storia, una cultura. Ogni gesto al bancone può diventare narrazione. Da qui nasce la Competition: non uno show, ma una piattaforma d’autore. Il viaggio dal seed allo shaker diventa penna, e ogni twist su un classico è un messaggio in bottiglia.

Il tema, “Support your local tradition”, è un invito esplicito a riscoprire e tramandare le proprie radici: ricette di famiglia, rituali locali, memorie sensoriali. Tradizioni spesso dimenticate o ridotte a folklore, qui vengono recuperate come patrimonio vivo, da reinterpretare in chiave liquida. PiùCinque celebra questo gesto. Con un gin elegante, sì, ma anche profondamente umano. Dedicato al buon gusto e alla memoria. Creato per i bartender esperti e gli appassionati autentici. Quelli che – semplicemente – se lo conosci, lo sai.

I finalisti: storie liquide, visioni autentiche

Cinque professionisti della miscelazione, cinque identità distinte. Diverse per stile, provenienza e linguaggio, ma unite da una stessa urgenza: raccontarsi con verità.

Matteo Calcagno – COGO. Drink Food & Burger, Cogoleto (GE) Drink: Essenza Genovese Un Gin Tonic delicato e identitario, tra rosolito, radice di liquirizia e petali di rosa. Una memoria familiare liquida, ambientata tra Busalla e Arenzano.

Federica Di Lella – Puntosette, Torino Drink: Sa mexina de s’ogu Un Gimlet spirituale e profondo, ispirato ai riti di guarigione femminile della tradizione sarda. Mirto, piante officinali e saperi ancestrali.

Asia Abballe – MAG La Pusteria, Milano Drink: Radici Amare Cicoria, alici, aceto e olio all’aglio. Un Gimlet nato da un piatto popolare romano, trasformato in omaggio all’infanzia e alla cucina tramandata per gesti.

Daniele De Angelis – Intrugli, Ascoli Piceno Drink: Fruttato-Acido-SAPORITO Un Gimlet costruito come una conserva: bucce di passion fruit, foglie di limone, raspi di pomodoro, fragole, caffè. Un approccio sostenibile, affettivo, poetico.

Christian Costantino – Marina del Nettuno Lounge Bar, Messina Drink: Briscola in Cinque (e Più) Un Gin Tonic ironico e sorprendente, con fichi d’India, pomodoro e bitter al tonno. Il dopoena siciliano reinterpretato con leggerezza e profondità.

18 giugno | Mondavio: una giornata di relazioni e ispirazione

Il 18 giugno, i finalisti si ritroveranno a Mondavio, per un momento pensato non solo come preparazione tecnica alla gara, ma come occasione di scambio, confronto e relax. Un contest informale per conoscere i tutor (Francesco Bonazzi, Nicolas Di Maria, Umberto Oliva, Antonio Tittoni e Leonardo Scorza) condividere esperienze, fare squadra e trasformare la competizione in relazione.

Il programma includerà anche una masterclass esclusiva con Giulia Cafiero, juice maker e Restaurant Manager del ristorante tre Stelle Michelin Geranium di Copenhagen, dedicata al tema del juice pairing: una nuova visione dell’abbinamento a tavola, basata su succhi naturali, equilibrio sensoriale e sostenibilità. Un approccio che ripensa le bevande come strumenti gastronomici, capaci di dialogare con il cibo e ampliare l’esperienza anche oltre l’alcol.

19 giugno | La finale allo scalo tecnico di Senigallia

Il giorno seguente, il 19 giugno, i finalisti si sposteranno allo Scalo Tecnico di Senigallia, per affrontare le tre prove ufficiali che decreteranno il vincitore.

A valutarli, una giuria composta da professionisti del settore, selezionati per competenza, visione e sensibilità. Cinque sguardi diversi, capaci di cogliere tanto l’armonia di un gusto quanto la coerenza di una narrazione: Luca Bruni, bartender di caratura internazionale della Diageo World Class 2022; Giulia Cafiero, bartender e imprenditrice, fondatrice di REM, DUDE e LED DRAGON; Giuseppe Camuncoli, fumettista di fama internazionale (Marvel, DC Comics), autore e appassionato di spirits; Miriam De Nicolò, giornalista e direttrice di Snob Magazine; Paolo Gori, chef e ambasciatore delle tradizioni gastronomiche toscane.

La valutazione avverrà su tre prove distinte, ognuna pensata per mettere in luce diversi aspetti della professionalità e della creatività dei concorrenti.

Prova 1 – Signature drink Il proprio cocktail d’autore, da presentare e raccontare alla giuria. Sette drink, cinque giudici, dieci minuti. Precisione, tecnica e significato faranno la differenza.

Prova 2 – Speed challenge Cinque drink classici, ordinati in simultanea. Ogni finalista potrà scartare una comanda o consultare la ricetta (con penalità). In questa prova conteranno velocità, memoria, pulizia e sangue freddo.

Prova 3 – Mystery box (duello a due) Una sfida finale riservata ai due migliori punteggi. Ingredienti ignoti, rivelati solo sul momento. Nessuna preparazione, nessun supporto: solo intuito, stile e capacità di visione sotto pressione.

Al termine delle tre prove, la giuria annuncerà il vincitore della Gin PiùCinque Competition 2025. Dalle 22:30, lo Scalo Tecnico aprirà le porte al pubblico per celebrare insieme la chiusura della Competition. Una serata pensata per ritrovarsi, brindare, lasciar andare la tensione. Un’occasione per vivere lo spirito autentico di PiùCinque tra cocktail d’autore, incontri, musica e convivialità. Perché le sfide migliori non finiscono sul podio, ma davanti a un bancone, con un drink in mano e qualcosa da raccontare.

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