Matteo Fantacchiotti, ex Ceo di Campari, entra nel team di Cygnet Gin
Matteo Fantacchiotti, ceo di Campari ad aprile 2024 e a settembre già fuori dall’azienda quando furono rese pubbliche le sue dimissioni, entra nel team di Cygnet Gin. Lo hanno annunciato Katherine Jenkins OBE e Andrew Levitas, svelando così la nuova ed entusiasmante collaborazione con Matteo Fantacchiotti, che entra a far parte del team come Partner e Presidente. La notizia arriva dopo un anno di successi per Cygnet 22, il gin di lusso che ha rapidamente conquistato il mondo dell’ospitalità.
Cygnet Gin ha guadagnato prestigio internazionale, ottenendo riconoscimenti globali e posizionandosi nelle carte di noti ristoranti e hotel di lusso, tra cui Caprice Holdings, D&D, Tao Group, The Ivy Collection e Gaucho. Inoltre, il gin è stato inserito anche in rinomati negozi al dettaglio come Fortnum & Mason, Harvey Nichols e Waitrose, continuando a guadagnare terreno nel mercato premium.
Il brand ha saputo catturare l’attenzione di appassionati e consumatori più esigenti grazie alla sua qualità superiore, unendo l’artigianalità alla raffinatezza. Con l’ingresso di Fantacchiotti, già esperto del settore con esperienze di rilievo in Campari e Diageo, Cygnet punta a consolidare la sua posizione come pioniere del gin di lusso, rivoluzionando il modo in cui il gin viene vissuto a livello mondiale.
Katherine Jenkins OBE, come riportato dal Retail Times, ha dichiarato: “Quello che è iniziato come un percorso personale per creare un gin di lusso, che potessi gustare tra un’esibizione e l’altra, si è evoluto in un impegno a offrire il miglior gin possibile ai consumatori di tutto il mondo e con Matteo abbiamo trovato il partner ideale per supportarci in questa missione… perché credo fermamente che ognuno di noi meriti il meglio“.
Sulla rivista anche la dichiarazione di Matteo Fantacchiotti: “Dopo decenni nel settore degli alcolici di lusso e come appassionato di gin, è stato entusiasmante entrare in contatto con i fondatori di Cygnet. Katherine, Andrew e io condividiamo una visione comune per guidare la categoria del gin di lusso. La recente tendenza del gin e la conseguente diversificazione della categoria, che ha visto una vasta gamma di innovazioni in termini di colore e sapore, non sempre ha rispettato la vera essenza della categoria o migliorato l’esperienza del consumatore. Con questo marchio eccezionale è arrivato il momento di cambiare il paradigma e offrire ai consumatori la qualità e le esperienze che meritano, elevando la categoria con un gin di lusso. La collezione Cygnet è pensata per coloro che, come il suo fondatore, apprezzano il piacere consapevole, dove il lusso è bilanciato con l’intenzione. Sono rimasto sbalordito dalla qualità senza pari del gin di Cygnet, evidente dai numerosi premi vinti dal marchio da quando è stato lanciato solo un anno fa. Cygnet offre gin sofisticati pensati per chi esige sia la qualità assoluta del liquido che la maestria artigianale, e di conseguenza può essere gustato liscio, evolvendo la categoria. Sono personalmente convinto che la combinazione delle nostre credenziali uniche in termini di qualità del prodotto, l’impegno di Katherine nello sviluppare spiriti artigianali che si allineano alle precise esigenze della sua fisiologia e degli standard di design, e la visione creativa e l’influenza di Andrew, costituiranno una combinazione potente per realizzare le ambizioni del nostro percorso. Sono estremamente entusiasta di questa collaborazione”.
Andrew ha aggiunto: “Matteo porta con sé oltre 25 anni di esperienza nella leadership di beni di consumo premium e di lusso, avendo lavorato con marchi rinomati come Nestlé, Diageo, Carlsberg Group e Campari, su mercati globali. La sua esperienza nella creazione della divisione globale di lusso di Diageo e, più recentemente, come CEO globale di Campari Group, lo rende il partner ideale per aiutare Cygnet a mantenere la promessa di offrire al pubblico un assaggio di lusso e rivoluzionare il modo in cui il gin viene apprezzato a livello globale.”
Leggi l’articolo anche su FoodyBev.com e Horecanews.it
