Principe Bar: il bar manager Daniele Celli presenta la nuova drink list

 Principe Bar: il bar manager Daniele Celli presenta la nuova drink list

Con l’avvento della primavera e l’attesa impaziente dell’estate, il Principe Bar – location di tendenza ospitata all’interno dell’Hotel Principe di Savoia Dorchester Collection di Milano – rivela la sua nuova proposta di signature cocktail per i cultori del bere raffinato. Guidato dal Bar Manager Daniele Celli – rinomato mixologist con un background internazionale -, il locale offre così ai suoi visitatori un’originale carta di drink, freschi, fruttati e floreali, ispirati ai sapori della stagione e caratterizzati da abbinamenti insoliti, giochi di consistenze e ricercate tecniche di preparazione.

Con Daniele al timone e il supporto esperto sia del beverage consultant Marco Russo che del resident assistant bartender Federico Salvalaggio, la passione per la ricerca della qualità dei prodotti continua a guidare la creazione di una lista di drink su misura per uno dei cocktail bar più prestigiosi di Milano. Al cuore dell’offerta spiccano 8 signature, ciascuno dei quali rappresenta un inno alla freschezza e alla vitalità degli ingredienti di stagione.

Ogni elemento della nuova selezione è stato attentamente scelto e studiato da me, Marco e Federico”, sottolinea Daniele Celli, Bar Manager del Principe Bar. “Abbiamo lavorato con estrema cura per garantire un’esperienza gustativa coinvolgente e rendere ogni sorso un momento di indimenticabile piacere e scoperta. Questo menu è pensato per essere il perfetto compagno della bella stagione e non vediamo l’ora di condividerlo con i nostri clienti”.

All’interno della proposta spiccano lo Yuzu Breeze, una vera e propria brezza marina in bicchiere, con tequila, yuzu, cordiale al lime e aria salata – leggera spuma minerale a guarnizione del drink, in sostituzione della classica crusta di sale -, e il Dandelion Negroni, rivisitazione dell’iconico miscelato dalle sfumature affumicate e vegetali – grazie al Mancino Vermouth ai semi di zucca tostati -, caratterizzato da un colore verde acceso, donato dall’estratto di tarassaco che conferisce al cocktail anche una nota amaricante.

Si continua con una serie di preparazioni che evidenziano i sapori dei frutti estivi, giocando con abbinamenti inusuali, in primis il Simply Mango e il Watermelon Punch. Nel primo l’estratto del mango acidificato incontra il piccante di un tocco di zenzero, avvolto da una base di rum e guarnito con cremosa e dolce spuma al mango di colore arancione vivo. Nel secondo, invece, l’anguria si accompagna a sottili note di caffè conferite dal bitter aromatizzato. Si passa poi a due cocktail dal vibrante colore rosso rubino, entrambi a base di whisky: il Red Berries Island, completato con kombucha ai frutti rossi, prodotta artigianalmente da Celli, e il Cherry Derby, con un gusto più deciso grazie allo sciroppo d’acero, alla ciliegia e alla freschezza della menta.

Concludono la nuova carta il Basil Sour, mix mediterraneo a base di gin e cordiale Paragon White Penja Pepper, rinfrescato da bergamotto, pompelmo bianco, lime e basilico, e il profumato Apricot Blossom, dove l’albicocca fresca viene miscelata con una base di vodka alla vaniglia, gocce di acqua ai fiori d’arancio e una spruzzata di succo di limone fresco.

Rimane infine in carta il nuovo signature del Principe Bar, El Milanes: un tributo al celebre risotto alla milanese e alla cucina locale, composto da zafferano, burro e scalogno, con l’aggiunta di Rye whisky, sherry e sake, viene servito in un bicchiere dall’aspetto di un chicco di riso su una base di ossobuco. Gli ospiti possono godere di questa e di tutte le altre proposte mentre si lasciano avvolgere da una selezione musicale curata e da musica live. Ogni mercoledì, infatti, il pianoforte presente al centro della sala viene affiancato dal calore del sassofono, per aggiungere un tocco di magia all’atmosfera del locale. Il venerdì, invece, è il violoncello ad arricchire le note dell’elegante strumento a corde, completando così l’esperienza unica offerta dal lounge bar.

Daniele Celli

Di origine abruzzese, classe 1990, nel 2012 muove i primi passi nel mondo della ristorazione e nei bar australiani. Tornato in Italia dopo diversi anni all’estero decide di approfondire gli studi e, nel 2016, inizia la sua formazione presso la Jerry Thomas Educational di Roma, una delle più prestigiose scuole per bartender a livello internazionale. Successivamente, incontra per la prima volta Marco Russo e Flavio Angiolillo che, dopo diversi incontri, decidono di dargli una chance dietro i loro banconi.
Prima al Mag e poi al 1930, famoso speakeasy di Milano, sotto l’ala dei suoi due mentori, Daniele approccia una filosofia che si basa sulla trasformazione delle materie prime e sull’alterazione non solo dei loro gusti, ma anche delle loro forme attraverso tecniche di infusione, fermentazione e distillazione, senza mai sottovalutare il bilanciamento tra gli ingredienti.
È proprio Marco Russo, dopo aver accettato il ruolo di consulente per il Principe Bar, a designare il giovane bartender per farne il volto di punta di uno dei bar più cool del panorama milanese.

Hotel Principe di Savoia

Fondato nel 1927, è un vero e proprio punto di riferimento per il lusso a Milano. Gli eccezionali standard di ospitalità e di attenzione dell’albergo verso il cliente fanno vivere il fascino unico di questa città. E’ una meta ideale anche per i milanesi, che qui possono trovare un luogo famigliare dove poter consumare il brunch della domenica, circondati da eleganza e raffinatezza e coccolati da uno staff di alto livello.

Fonte: horecanews.it

Redazione 2

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