Il Regno Unito sotto pressione: Horeca e produttori di alcolici contro il governo, chiusura anticipata per il Cafè Arixi in Messico e Lewis Hamilton entra nel mercato dell’agave analcolico. La rassegna internazionale della settimana.
UK, l’HoReCa denuncia: “Il governo ci travolge con nuove tasse”
La nuova legge di Bilancio approvata a Londra sta generando forte tensione tra produttori di alcolici e operatori dell’ospitalità. La cancelliera Rachel Reeves ha confermato che le accise sull’alcol cresceranno in base all’indice dei prezzi al dettaglio a partire dal 1° febbraio 2026 — un annuncio che, come riporta Drinks International, ha scatenato reazioni durissime da parte delle associazioni di categoria.
La Wine and Spirit Trade Association (WSTA) ha calcolato che nel giro di dodici mesi il costo di vini e spirits salirà di quasi una sterlina a bottiglia. Una misura che si somma all’aumento del salario minimo, ai dazi e al rincaro fiscale dello scorso febbraio. Secondo la Scotch Whisky Association, la precedente crescita del 3,65% delle accise non solo ha frenato il settore (-7% di ricavi), ma ha anche causato un ammanco per il Tesoro stimato in 150 milioni di sterline.
Il quadro delineato da The Drinks Business è altrettanto preoccupante per pub e locali: con l’entrata in vigore delle nuove misure, un pub medio dovrà sostenere 12.900 sterline aggiuntive in tre anni solo di tasse commerciali. A ciò si somma la fine delle agevolazioni fiscali post-Covid. Il rischio, paventano gli operatori, è una nuova ondata di chiusure, dopo le oltre 2.000 cessazioni registrate negli ultimi cinque anni.
Maura Milia lascia il Messico: si conclude l’esperienza di Cafè Arixi
L’avventura messicana di Cafè Arixi si è conclusa ben prima del previsto. Il locale — ispirato alla Sardegna e inaugurato a gennaio a Città del Messico da Maura Milia (ex Connaught Bar) insieme al marito Alex Lawrence e all’imprenditore Walter Meyenberg — ha già chiuso i battenti, come racconta The Spirits Business.
La coppia, trasferitasi in Messico un anno e mezzo fa e impegnata anche nell’apertura di Outline e Copal, ha confermato di essere rientrata nel Regno Unito dopo divergenze sulla gestione del progetto. “Non eravamo allineati culturalmente su direzione e comunicazione. Abbiamo capito che era meglio interrompere il coinvolgimento e ripartire altrove”, spiega Lawrence. Milia, racconta lui, avrebbe commentato amaramente: “È stata come una lunghissima e brutta vacanza”.
I tre locali proseguiranno l’attività, ma è probabile che il Cafè Arixi cambi nome e concept; su Google, infatti, risulta già “chiuso definitivamente”. Ora l’attenzione è rivolta alla prossima destinazione professionale di Milia, mentre Lawrence torna a concentrarsi su Mr Lyan dopo il recente lancio del cocktail bar Seed Library a New York.
Lewis Hamilton firma con Jaguar Mezcal Boutique: la corsa dell’agave… analcolico
La stagione complicata in Ferrari non ferma Lewis Hamilton, che amplia la propria presenza nel mondo beverage. Come riferisce The Spirits Business, il pilota di Formula 1 ha siglato un accordo con Jaguar Mezcal Boutique (JMB), distributore tedesco specializzato in distillati di agave, per promuovere Almave, il brand di “spirits” di agave analcolici co-fondato nel 2023 insieme al master distiller Iván Saldaña.
L’intesa è stata raggiunta tramite AliasSmith, partner europeo del marchio, già approdato in Italia lo scorso settembre grazie alla collaborazione con Pernod Ricard, entrato nel capitale del produttore nel 2024. Almave offre due referenze, Ámbar e Blanco, entrambe ottenute da agave blu con tecniche tradizionali tipiche del tequila, ma senza alcol.
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