Il canale duty free traina la crescita degli spirits. I dati IWSR con una proiezione fino al 2027
Gli spirits con un prezzo superiore a 100 dollari a bottiglia continuano a sovraperformare la categoria degli alcolici globali e saranno ulteriormente potenziati dalla rinascita del canale travel retail nei prossimi anni, nonostante le preoccupazioni sull’attuale fragilità dell’economia globale.
Questo è ciò che si desume dall’analisi di IWSR, che definisce questa tipologia come “status spirits”. Oltre l’80% viene rappresentato dalle vendite di baijiu, un’acquavite cinese, di fascia alta in Cina nel corso del 2022, come elemento indispensabile di banchetti e regali nel Paese. Ma se si esclude questo spirits, gli “status spirits” continuano a dipendere fortemente da Cina, Stati Uniti e dal canale travel retail per oltre i due terzi dei loro ricavi.
Nel frattempo, le categorie principali Cognac e Scotch whisky continuano a dominare le fasce di prezzo più elevate, rappresentando complessivamente il 78% delle vendite globali di superalcolici in termini di valore, nonostante i grandi guadagni negli ultimi anni per gli alcolici di agave e la promessa di segmenti emergenti come Whisky irlandese e americano.
“Continuiamo a essere ampiamente ottimisti riguardo al futuro degli status spirit, ma le aspettative sono state ridimensionate nel corso del 2023, riflettendo una prospettiva economica meno stabile a livello globale, – afferma Guy Wolfe, responsabile di Status Spirits Insights, IWSR. – La quota del travel retail crescerà man mano che il canale continua a riprendersi dopo la pandemia, e si prevede che questa ripresa determinerà la crescita della categoria nel breve termine, fornendo una spinta a coloro che hanno una propensione verso il canale, come il Cognac e lo Scotch blended”.
Si prevede che il travel retail globale e il mercato statunitense guideranno la crescita degli spirits da oltre 100 dollari a bottiglia fino al 2027. Le previsioni dell’IWSR indicano che i ricavi nel duty free saranno più che raddoppiati (+115%) tra il 2022 e il 2027, con gli Stati Uniti in crescita del +50% rispetto allo stesso periodo. Il travel retail è destinato a diventare il mercato più redditizio entro il 2027, con una quota a valore superiore al 25%, leggermente davanti a Cina (24%) e Stati Uniti (23%).
“Negli Stati Uniti, la ripresa post-pandemia del settore horeca è stata meno pronunciata del previsto, ma i consumatori stanno invece passando a prodotti di fascia alta per migliorare l’esperienza domestica. La tequila rimane molto di moda a livello di status e acquisirà maggiore quota nei prossimi cinque anni”, spiega Adam Rogers, direttore della ricerca per il Nord America.
La rinascita del travel retail avrà un effetto a catena sulla crescita della categoria, aumentando le fortune del cognac e dello scotch miscelato, prodotti di base del canale. Le previsioni dell’IWSR mostrano che i ricavi dello Scotch blended a livello di status cresceranno del +83% in termini assoluti tra il 2022 e il 2027, davanti a quelli dell’agave (+77%), mentre le vendite di Cognac dovrebbero aumentare del +28% nello stesso arco temporale.
La ripresa del settore travel retail è anche alla base del miglioramento delle previsioni per lo scotch blended, mentre si prevede che Stati Uniti e Messico rimarranno i mercati chiave per gli alcolici di agave. Si prevede che le vendite di Mezcal di fascia alta raddoppieranno in cinque anni, partendo da una base più piccola.
Le prospettive ottimistiche illustrano il potenziale a lungo termine degli status spirit, nonostante le difficoltà economiche immediate e un contesto commerciale molto più difficile nel corso del 2023, influenzato dall’inflazione e dall’incertezza economica e geopolitica.
Nel frattempo, nei mercati occidentali, la tendenza ad acquistare “meno ma meglio” è ampiamente radicata e, insieme all’evoluzione del bere e dell’intrattenimento casalingo premium, sta incoraggiando i consumatori in generale a migliorare le loro scelte.