martedì, Maggio 13, 2025
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Successo per Mixology Experience 2025: ecco le novità per l’edizione 2026

Dopo il successo di quest'anno, Mixology Experience tira le somme e svela già alcune novità per l'edizione 2026, in programma dall'11 al 14 maggio.

Un riscontro immediato e concreto da parte degli espositori e un bilancio estremamente positivo per la quarta edizione di Mixology Experience, l’appuntamento di riferimento per la Bar industry italiana che quest’anno ha segnato un importante passo avanti grazie all’accordo strategico con Fiere di Parma e alla sua integrazione all’interno della grande manifestazione di TUTTOFOOD Milano.

Il feedback ricevuto dai più di 150 espositori beverage raggruppati nel padiglione 14 è stato positivo, con apprezzamenti per il format, la pulizia degli ambienti e l’atmosfera professionale ma vivace dell’evento.

Guardando al futuro, sono già state svelate alcune novità per la prossima edizione, che si terrà dall’11 al 14 maggio 2026: l’arrivo di una nuova area interamente dedicata al beverage all’interno di TuttoFood e sempre al centro Mixology Experience come cuore pulsante. Inoltre, il tema centrale della quinta edizione sarà il passaggio dal food pairing al beverage pairing, l’occasione per esplorare nuove sinergie e opportunità nel mondo dell’ospitalità.

Mixology Experience si conferma dunque un appuntamento chiave per tutti gli addetti del settore agroalimentare nazionale ed internazionale visto la presenza di più di 3.000 buyers, un luogo di incontro e di business che, grazie all’esperienza di Fiera di Parma e all’integrazione in TUTTOFOOD Milano, guarda con rinnovato ottimismo al futuro e alla sua prossima edizione.

Luca Pirola, fondatore di Bartender.it e di Mixology Experience, ripercorre la genesi dell’evento: “Bartender.it è stato tra i primi a credere e diffondere la cultura del cocktail in Italia, con eventi dedicati al mondo degli spirits ed ha stimolato il concetto di mixology e dato il via alla comunità del bartending italiano fin dal 2006. Dopo anni di crescita e specializzazione di eventi trade verticali, questi appuntamenti hanno trovato la loro naturale evoluzione nel 2022 con la nascita di Mixology Experience, che oggi celebriamo con grande soddisfazione all’interno di una piattaforma prestigiosa come TUTTOFOOD“.

Ricevere, a sole 48 ore dalla chiusura di questa edizione, la riconferma di partecipazione per la prossima edizione 2026 da parte del 68% di loro è un segnale tangibile del valore che Mixology Experience rappresenta per il settore,” sottolinea Pirola. “La nostra volontà, fin dall’inizio, è stata quella di creare una piattaforma di business dinamica e concreta per la Bar industry, che superasse il concetto di fiera o festival. Volevamo un ambiente dove si potessero avviare relazioni, stringere accordi e sviluppare opportunità, mantenendo al contempo quel pizzico di leggerezza che caratterizza il mondo dell’ospitalità, senza però scadere nella superficialità“.

I complimenti ricevuti ci gratificano enormemente, e sono arrivati anche dal mondo beverage sparso per gli altri padiglioni di TuttoFood che l’anno prossimo vorrà unirsi” prosegue Pirola, “ma sono altrettanto preziosi i suggerimenti che ci sono stati forniti. È incoraggiante constatare che molte delle indicazioni degli espositori coincidono pienamente con le idee e i miglioramenti che avevamo già in programma per la quinta edizione. Questo ci spinge a proseguire con ancora più convinzione sulla strada intrapresa“.

Gli AWARDS

A Mixology Experience 2025 sono stati assegnati anche gli Awards di Bartender.it che hanno decretato i vincitori dei concorsi AMARO AWARDS, GRAPPA EXPERIENCE AWARDS E VERMOUTH AWARDS. Divisi per categoria di prodotto e assegnati da una giuria di esperti con il metodo del blind test, i riconoscimenti hanno avuto l’obiettivo di premiare il mercato per sostenerne la sua crescita puntando su tre grandi prodotti Made in Italy.

Amaro Awards ha visto primeggiare, nella categoria “Best Amaro”, Ambedue di 32 Via dei Birrai, Amaro Bello di Riccardo Soncini, Fernet Branca e Brancamenta di Fratelli Branca Distillerie, L’Ammazzacaffè di Ginificio Microdistillery, Amaro Leonardelli della Distilleria Leonardelli e Amaro Gentile di Mazzetti D’Altavilla. Nella categoria “Best Amaro Marittimo” si sono distinti Pikrò di 3Spirits e Amaro del Salento di U Ficu Gin, mentre per la categoria “Best Amaro di Montagna” sono stati premiati Amaro del Palènt di La Cantina – Palènt Amaruno di Ginificio Distillery.

Il premio “Best Packaging“, dedicato al design (bottiglia, etichetta, confezione) che dà valore all’amaro, è stato assegnato a Pikrò ed il premio “Best Idea Concept”, dedicato alla creatività applicata alla produzione, è andato a Ambedue, Amaro Bello, L’Ammazzacaffè, Amaro Leonardelli, Amaro Gentile e Amaro del Salento.

Grappa Experience Awards ha assegnato i premi ai distillati italiani in gara che meglio hanno rappresentato la loro categoria. Nelle “Grappe Giovani” ha primeggiato Nardini Bianca della Distilleria Nardini e nelle “Grappe Riserva” si sono distinte Grappa 7.0 Riserva Le Origini di Mazzetti d’Altavilla e Nardini Riserva 7 anni. “Best Innovation”, per la grappa che innova la tradizione e interpreta in maniera moderna l’evoluzione del beverage, è stato assegnato a Grappa 7.0 Riserva Le Origini.

Vermouth Awards ha assegnato il premio di “Best Vermouth Rosso” ad Antica Formula di Fratelli Branca Distillerie.

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