Dopo aver conquistato la medaglia d’oro al Concours Mondial de Bruxelles con Amaro Silano, Liquorificio 1864 raggiunge un nuovo importante traguardo. L’azienda calabrese di Figline Vegliaturo (Cosenza) entra ufficialmente nell’Unione Imprese Centenarie Italiane, un’associazione nazionale con sede a Firenze che si dedica alla valorizzazione e alla tutela delle storiche eccellenze del made in Italy.
Si tratta di un riconoscimento che celebra la lunga storia di qualità, innovazione e fedeltà alla tradizione artigianale di Liquorificio 1864. Una storia che inizia nel 1864 con Raffaello Bosco, combinando erbe officinali raccolte ai piedi della Sila con ingredienti esotici come l’aloe ferox. Questa eredità di maestria artigianale è stata preservata e innovata nel tempo, specialmente dal 2005 con l’acquisizione da parte del Gruppo Regina. Elvira, Antonella e Gianni, insieme a Orlando Marcelletti, hanno saputo reinterpretare la tradizione, integrando le più moderne tecnologie senza mai perdere l’anima artigianale dell’azienda.
È dunque la storia stessa dell’azienda a parlare da sé, con 160 anni di vita, lavoro, prodotti, in un’ottica di trasparenza e condivisione che da sempre la qualifica, coniugando sapientemente l’esperienza acquisita e uno spirito innovativo, riuscendo così a rinnovare con rispetto una gamma prodotti di eccellenza e presentare nuove proposte che hanno in sé tutta la qualità e la veridicità di un marchio che ha segnato la storia della liquoristica italiana, come attesta la stessa inclusione nella Unione Imprese Centenarie Italiane, sancendone la sua storia autentica e secolare.
“Abbiamo il dovere di onorare la nostra storia e la responsabilità verso i consumatori che, da oltre 160 anni, trovano nei nostri liquori tradizione e qualità . Innoviamo solo dove la tecnologia migliora il processo produttivo, senza mai alterare la nostra essenza” afferma Gennaro Regina, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Liquorificio 1864.
Liquorificio 1864 è il terzo associato della Calabria ad affiliarsi alla Unione Imprese Centenarie Italiane dopo Amarelli 1731 di Rossano e Tenute Librandi 1890 di Vaccarizzo Albanese.
I tesori liquoristici
Amaro Silano
Un vero simbolo della Calabria, l’Amaro Silano, il più antico della regione, nasce dai misteriosi boschi della Sila. Le sue nove erbe selezionate con cura offrono un gusto avvolgente e un aroma seducente. Nel 2024, questo liquore ha ottenuto la medaglia d’oro al prestigioso Concours Mondial de Bruxelles, consacrandosi come autentico ambasciatore della tradizione calabrese, perfetto per chi desidera essere “fuori dal branco”.
Capobranco – Amaro Supremo
Dedicato a chi osa distinguersi, Capobranco è un amaro di fascia premium, dal carattere forte e deciso, unico nel suo genere, dalla precisa identità e non confondibile. Con oltre 20 botanicals selezionate, offre un gusto persistente e un’anima audace, basta un sorso per capire chi comanda – un amaro nato per lasciare il segno, come evidenziato dal suo claim.
Anice Bosco
Il simbolo della tradizione calabrese sin dagli anni della fondazione, prova ne è la citazione in “terre d’uve”, ritrovamento nel testo che testimonia la longevità del Liquorificio, dove è rappresentata un’etichetta di fine 1800, in un elisir senza zuccheri, amato da generazioni. Presente nei bar e nei cuori degli emigrati, Anice Bosco rievoca ricordi e tradizioni senza tempo.
Nerò Liquirizia
Liquorificio 1864 celebra la radice calabra con Nerò Liquirizia, un liquore intenso e raffinato che ha ricevuto la “Medaglia Oro per Eccellente Qualità” al concorso ISW-Neustadt Germany 2013, conquistando il palato degli intenditori a livello internazionale.
Sambuca Bosco
Un orgoglio tutto italiano, la Sambuca Bosco ha vinto il premio come miglior liquore a base di anice ai World Liqueur Awards 2021. Il perfetto equilibrio tra gusto e design rende questo liquore un’eccellenza del settore.
Rosso Silano
Un aperitivo alcolico con 10 Gradi – il pre-mix ready to drink, vibrante e audace, Rosso Silano è pronto da gustare in ogni occasione. Il suo inconfondibile aroma di bitter e arancia lo rende perfetto per momenti conviviali e per accompagnare i migliori aperitivi italiani.
Leggi la notizia anche su FoodyBev.com e Horecanews.it