Chivas Regal, allo stadio una speciale torta a base di whisky e ingredienti scozzesi per i tifosi dell’Arsenal. Alex Kratena e Monica Berg, fondatori a Londra del quarto migliore cocktail bar del mondo, aprono un locale postmoderno a Barcellona. L’intrattenimento digitale frena le vendite di alcolici più delle preoccupazioni per la salute, secondo il Ceo di Asahi. Le notizie della settimana dal mondo della mixology e dei distillati sui media internazionali.
Chivas Regal, una torta al whisky per i tifosi dell’Arsenal
Una torta (salata) al whisky e ingredienti scozzesi per i tifosi dell’Arsenal. L’ha preparata Chivas Regal, sponsor della squadra di calcio londinese. Come riporta The Spirits Business, la speciale torta – a base di petto di manzo brasato lentamente e scalogno caramellato deglassato in Chivas Regal, cheddar dell’isola di Mu, sugo e Chivas Regal 12 anni – è stata realizzata in collaborazione con Willy’s Pies, produttore di torte artigianali a Londra, ed è stata proposta all’Emirates Stadium lo scorso weekend, in occasione dell’ultima partita casalinga della stagione dell’Arsenal.
Photo Credits: Chivas Regal
I primi 200 tifosi che hanno acquistato la torta hanno anche ricevuto in omaggio un Orange Chivas Regal Highball. I proventi dell’iniziativa, compresi quelli delle torte vendute attraverso il sito web di Willy’s Pies per un periodo limitato, “torneranno alla comunità”, ha fatto sapere Chivas Regal. Non solo: il brand scozzese è stato anche protagonista di un podcast, “Pies and Punchlines”, condotto dal comico Mo Gilligan con giocatori del club.
Cocktail bar, anche Kratena e Berg aprono a Barcellona
Compagni nella vita e sul lavoro, Alex Kratena e Monica Berg – bartender di fama internazionale e fondatori del Tayēr Elementary di Londra, attualmente al quarto posto fra i World’s 50 Best Bars – lanceranno un nuovo bar a Barcellona, in Spagna. Kyara, così si chiamerà, aprirà a fine maggio nel nuovo hotel 5 Stelle SLS Barcelona.
In base a quanto anticipa Drinks International, Kyara sarà un cocktail bar postmoderno che unirà drink preparati con ingredienti non convenzionali e cocktail classici. Il team del nuovo locale fa sapere che la drink list si ispirerà al concetto di fragranza, “con la filosofia di tradurre gli accordi, la complessità e la profondità del profumo in ogni drink”, mentre il design degli ambienti fonderà “minimalismo e mistero, con linee curve, texture grezze e una palette di colori tenui di verde acqua, grigio e nero, accentuata da vetri ambrati e tocchi di blu e zafferano per creare contrasto”.
Al centro dello spazio ci sarà la Compounding Room, un open space ispirato al laboratorio londinese della coppia, dove saranno create nuove ricette di cocktail da distillati, estratti e preparazioni ultra concentrate. Kyara offrirà inoltre la Martini Diagnosis, un’esperienza multisensoriale guidata da barman esperti.
Photo Credits: Instagram – @tayer_elementary
Alcolici in calo: colpa del digitale, non del salutismo
Per spiegare il generale calo delle vendite di alcolici nel mondo, molti osservatori puntano sulla sempre maggiore attenzione dei consumatori nei confronti di uno stile di vita salutare. Ha una visione diversa Atsushi Katsuki, Ceo del colosso giapponese della birra Asahi, che punta invece il dito sulle distrazioni digitali. Intervistato dal Financial Times, il manager ha detto che le forme di intrattenimento sugli schermi che ci circondano, dai videogiochi allo streaming fino ai social media, ha avuto un impatto maggiore sulle vendite di alcolici rispetto alle preoccupazioni sui rischi per la salute.
Anziché considerare questa tendenza come una minaccia, Katsuki ha spiegato che Asahi si sta ora rivolgendo a blogger, gamer e influencer – che, a suo avviso, il settore ha finora trascurato – per promuovere la propria gamma high-end di prodotti alcolici, low alcol e analcolici, nonché di soft drink premium destinati al consumo domestico.
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