venerdì, Novembre 28, 2025
HomePremi e RiconoscimentiSusanna Dal Cin trionfa a 110 e Lode 2025

Susanna Dal Cin trionfa a 110 e Lode 2025

Il Grand Hotel Billia di Saint Vincent ha ospitato lunedì 17 novembre la nona edizione di 110 e Lode e Order of Merit, due eventi che rappresentano il punto di riferimento per il bartending di lusso italiano.

La competizione 110 e Lode, dedicata ai bartender che lavorano negli hotel a cinque stelle, ha radunato 30 talenti provenienti dai locali più esclusivi del paese. Sul palco si sono alternati i protagonisti di catene internazionali quali Mandarin Oriental, Four Seasons, St.Regis, Belmond Rocco Forte, Aman ed Edition, insieme a realtà indipendenti di prestigio sparse dalla Lombardia alla Campania, come il Borgo Santandrea di Amalfi (incluso nei World’s 50 Best Hotels) e l’Ancora Cortina, da poco rinnovato.

A valutare le prove preliminari una giuria composta da Fabio Bacchi, Editor in Chief di BarTales, Gabriele Fantino, campione uscente dell’edizione 2024, e Walter Bolzonella, presidente di giuria e icona dell’Hotel Cipriani di Venezia, dove per oltre quattro decenni ha retto le sorti del celebre bar Gabbiano.

La manifestazione ha ospitato anche la cerimonia di Order of Merit, riconoscimento autonomo fondato all’inizio degli anni duemila che premia le personalità più luminose del mondo bar e che è diventato col tempo un appuntamento di grande rilevanza per tutto il comparto. Il Comitato d’Onore ha conferito il premio a 8 professionisti di comprovata eccellenza. Per la seconda volta quest’anno, l’Order of Merit ha esteso lo sguardo al mondo del caffè di qualità, con il contributo di 1895 Coffee Designers By Lavazza che ha riconosciuto due nomi di riferimento assoluto nel settore italiano: Manuela Fensore e Daniele Carvalho Ricci.

La sfida finale incorona Susanna Dal Cin

Dopo lo spettacolo del comico illusionista Massimo Tornati, volto noto della televisione nazionale, la sala ha assistito al momento più atteso: la super finale di 110 e Lode. I tre migliori classificati delle prove preliminari si sono contesi il titolo di Hotel Bartender of the Year 2025 davanti a una giuria stellare, formata dai premiati Carvalho Ricci, Errico, Gasparri, Mastellari, Nincevich, Pastori e Sparvoli affiancati da Bacchi, Bolzonella e Fantino.

Mattia Capezzuoli del De Russie di Roma, Susanna Dal Cin dell’Aman Venice e Riccardo Lodovichi dello St. Regis Venice hanno preparato un flight del loro drink utilizzando i bicchieri Nick & Nora della collezione SAM by Zafferano, riproducendo un’esperienza di bar autentica con i giurati posizionati davanti al banco.

Il titolo è andato a Susanna Dal Cin grazie al suo cocktail “Anima”. La bartender non ha impressionato i giudici solo per equilibrio gustativo e componente olfattiva, ma li ha portati dentro la narrazione che sta alla base della sua creazione. La seconda posizione è stata conquistata da Mattia Capezzuoli, che replica il piazzamento sul podio dello scorso anno, mentre al terzo posto si è posizionato Riccardo Lodovichi, valorizzato per la sua padronanza tecnica al banco.

A presentare l’evento, una coppia inedita quest’anno: Julian Biondi, protagonista dei “viaggi di spirito” su Gambero Rosso TV, e Roberto Pellegrini, genitore della “divina” Federica e nome storico della miscelazione italiana.

«È bello che una ragazza abbia finalmente scritto il suo nome nella storia di questa competizione. Susanna ha dimostrato che il talento delle donne non ha limiti e non conosce ostacoli», ha dichiarato Erica Rossi, bartender multipremiata e attuale Creative Director dell’evento.

L’eccellenza italiana al centro della scena

L’edizione 2025 di 110 e Lode e Order of Merit ribadisce l’intento di mettere in luce il valore umano e professionale di chi quotidianamente fa dell’ospitalità italiana un marchio riconosciuto globalmente. Stile, competenza e talento sono le fondamenta di un evento che, edizione dopo edizione, grazie all’impegno di Erica Rossi e Francesco Cione, Head of Event, si rinnova costantemente preservando la tradizione e proiettandosi verso gli sviluppi futuri del settore.

Il programma ha offerto numerose occasioni conviviali: welcome lunch firmato Noam, aperitivo e dinner experience realizzati con partner d’eccellenza del panorama food & beverage come 1895 Coffee Designers by Lavazza, Bellavista, Longino & Cardenal, Argea e Brown Forman Italia, che hanno guidato gli ospiti attraverso un itinerario concepito per valorizzare sapori, creatività e armonie di abbinamento, in piena coerenza con la filosofia dell’evento. Non è casuale che 1895 by Lavazza porti nelle location di alto profilo un approccio innovativo all’esperienza sensoriale, trasformando il caffè da semplice bevanda a rituale moderno. Con gesti attenti, attrezzature estrattive di ultima generazione e racconto del prodotto, gli ospiti vivono un momento indimenticabile, genuino e coinvolgente a più livelli. Il gran finale ha visto il bar takeover del Dry Martini di Sorrento, con alla guida Lucio D’Orsi. Questo punto di riferimento della costa amalfitana ha importato in Italia l’eredità dello storico Dry Martini di Barcellona di Javier de las Muelas e, con il supporto di Seatrus Gin, ha fatto vivere a Saint Vincent l’emozione del loro leggendario Martini cocktail.

«Se da un lato con Order of Merit si vuole dare risalto a quelle donne e a quegli uomini che oggi possiamo definire veri e propri “fari” di riferimento per le giovani generazioni di barman e per i futuri professionisti dell’ospitalità, 110 e Lode vuole soprattutto essere, per il mondo del bar, un manifesto di riferimento per quei valori tutti italiani da sempre riconosciuti a livello internazionale come capisaldi dell’accoglienza», sottolinea Francesco Cione.

Hanno supportato con forte convinzione e adesione 110 e Lode, Order of Merit e le loro finalità: 88 Baijiu, Altamura Distilleries, Baldoria Vermouth, Bonaventura Maschio, Bonollo 1908, Caffo 1915 Group, Castagner, Bitter Cedrino, Compagnia dei Caraibi, Diageo, Drupa, Enoglam, Lucano, Macchia Mediterranea, Mancino Vermouth, Neft Vodka, Nonino, Pallini, Presobene London Dry Gin, Oppure, Poli 1898, Rossi d’Angera, Strega, Tassoni, Tekbar e Varnelli.

Le collaborazioni esperienziali, tecniche e istituzionali hanno visto la partecipazione di Flamigni, Origini by Riso Vignola, Campari Group, Zoppis, Fiuggi, Polot 1882, PeB Line, Vitolo Bartools, Unibe e Mepra.

L’élite del bartending italiano nuovamente riunita. Ma il traguardo del decennale di 110 e Lode, previsto per il 2026, si avvicina: state all’erta.

I cocktail Top 3 di 110 e Lode 2025

Susanna Dal Cin – Hotel Bartender of the Year 2025 The Bar, Aman Venice – Venezia
Anima
40 ml OF Dorange
20 ml Templeton Midnight Rye infuso al Palo Panto
10 ml Porto Real Companhia Velha Fundador White infuso al Palo Santo 1 barspoon Zucchero Moscovado
Stir & strain, double old fashioned, Hoshizaki by PeB Line 48x48x58, crumble di cioccolato

Mattia Capezzuoli – Runner Up Stravinskij Bar, Hotel De Russie – Roma
Red Eclipse
30 ml Bitter del Lago
20 ml Montelobos Espadín Joven
15 ml Mancino Vermouth Rosso Amaranto 25 ml Cordiale Rabarbaro e Cacao
5 ml Vaniglia Polot 1882
Stir & strain, double old fashioned, Hoshizaki by PeB Line 48x48x58, cioccolato di Modica

Riccardo Lodovichi – Terzo Classificato Arts Bar, St. Regis Venice – Venezia
Way to Venice
35 ml Casta
10 ml Chipotle Polot 1882
25 ml Verjus Dordogne Domaine Castel-Sablons 75 ml Acqua di Pomodoro
2 dash Soluzione Salina
Throwing, goblet, Hoshizaki by PeB Line 102x48x58, crisp di pomodoro

Leggi l’articolo anche su Horecanews.it

ARTICOLI CORRELATI

Most Popular

Recent Comments