Heineken: i risultati del primo trimestre
Heineken, colosso mondiale della birra, ha registrato un primo trimestre positivo con un aumento del 7,2% dei ricavi, raggiungendo gli 8,2 miliardi di euro, e un incremento del 4,7% dei volumi di birra venduti.
PUNTI SALIENTI
▪ Ricavi 8.184 milioni di euro, in crescita del 7,2%
▪ Ricavi netti (beia) crescita organica del 9,4%; per ettolitro 4,9%
▪ Crescita organica del volume della birra del 4,7%
▪ Crescita organica del volume della birra premium del 7,3%
▪ Crescita dei volumi Heineken ® del 12,9%
▪ Valore lordo della merce acquisito tramite piattaforme eB2B +17%
▪ Prospettive per l’intero anno invariate; l’utile operativo (beia) è previsto in crescita organica da bassa a alta a una cifra.
Dichiara Dolf van den Brink, presidente del comitato esecutivo/CEO: “Mantenendo l’attenzione sulle nostre priorità EverGreen, abbiamo avuto un inizio incoraggiante per il 2024. Tutte le regioni hanno aumentato i volumi e i ricavi netti e abbiamo continuato a vedere un miglioramento sequenziale nelle prestazioni del business, crescendo in linea o superando la categoria nel maggior parte dei nostri mercati. Questo trimestre è stato sostenuto da una Pasqua anticipata e dagli effetti una tantum negativi del ciclo dello scorso anno. La consegna dei ricavi è stata ben bilanciata tra volume e valore poiché sempre più mercati sono tornati alla crescita dei volumi e le nostre tendenze di premiumizzazione sottostanti sono rimaste forti.
Heineken® ha accelerato la sua crescita al 12,9% in volume a livello globale ed è diventato il marchio numero uno per valore in Brasile. Il nostro portafoglio Low & No-Alcohol (LONO) ha registrato una crescita del volume a metà cifre, trainata dalla forte crescita di Heineken® 0.0, rafforzando ulteriormente la nostra posizione di leadership globale nel segmento. Le nostre piattaforme eB2B hanno acquisito €2,7 miliardi di valore lordo della merce in questo trimestre, il 17% in più rispetto all’anno scorso. Continuando il nostro percorso verso lo zero netto, abbiamo inaugurato una grande centrale termica solare in Spagna con tecnologia all’avanguardia.
Continuiamo a considerare l’ambiente economico come impegnativo ed incerto, e rimarremo agili e concentrati. Continueremo ad investire dietro i nostri marchi, le innovazioni, le capacità commerciali e il canale di distribuzione al consumatore. Le nostre aspettative per l’intero anno rimangono invariate.”
Promuovere una forte crescita
In tutto questo rapporto i valori fanno riferimento alle prestazioni trimestrali, salvo diversa indicazione.
I ricavi del primo trimestre sono stati di 8,2 miliardi di euro, in crescita del 7,2%. Il margine operativo netto (beia) è stato di 6,8 miliardi di euro, con una crescita organica del 9,4%. Il volume totale consolidato è aumentato del 4,3% e il margine operativo netto (beia) per ettolitro è cresciuto del 4,9%. Il mix di prezzo a livello geografico costante è aumentato del 6,0%, principalmente trainato dai prezzi e in linea con l’inflazione.
La conversione valutaria ha ridotto il margine operativo netto (beia) di 294 milioni di euro, pari al 4,6%, principalmente a causa della svalutazione delle valute in Africa, in particolare del Naira nigeriano, e parzialmente compensata da un peso messicano e da un real brasiliano più forti.
Le variazioni di consolidamento del margine operativo netto (beia) hanno contribuito per 164 milioni di euro, trainate dall’integrazione di Distell e Namibia Breweries e parzialmente compensate dalla vendita di Vrumona nei Paesi Bassi e dalla nostra uscita dalla Russia.
Il volume della birra è aumentato organicamente del 4,7% con una crescita in tutte le regioni, un miglioramento sequenziale delle prestazioni aziendali, favorito da effetti calendario e occasionali. In particolare, le regioni Americas ed Europe hanno beneficiato dall’anticipo del periodo di Pasqua e le regioni Africa & Medio Oriente e Asia Pacifico da una base di confronto debole dello scorso anno a causa di effetti occasionali in Vietnam e Nigeria.
Aumento delle vendite di birra premium su larga scala, trainate da Heineken®
Il volume della birra premium è cresciuto del 7,3%, superando l’intero portfolio della birra. Il forte slancio nella premiumizzazione è stato guidato da Heineken® e dalle sue estensioni di linea, completate dai marchi premium internazionali e locali, tra cui Tiger, Desperados, Birra Moretti e Kingfisher Ultra.
Heineken® ha aumentato il volume del 12,9%, con una crescita a due cifre in più di 30 mercati. Heineken® 0.0 ha aumentato il volume di oltre il 10%, con una crescita a due cifre in tutte le regioni, guidata da Brasile, Vietnam e Cina. Heineken® Silver ha aumentato il volume di oltre il 50%, guidata da Vietnam e Cina.
Le vendite di birra in Italia (Beia) registrano una modesta crescita, seppur influenzate da fattori opposti. Un leggero calo dei volumi, in linea con il trend generale del mercato, è stato bilanciato e superato da un aumento dei prezzi. In particolare, il segmento mainstream ha beneficiato di un incremento delle vendite di Birra Moretti, contribuendo alla crescita complessiva.
Il successo delle piattaforme eB2B
L’azienda ha ampliato con successo le proprie piattaforme digitali business-to-business (eB2B), registrando un notevole incremento nel primo trimestre. Le piattaforme hanno raggiunto un valore lordo di merci (GMV) di 2,7 miliardi di euro, con un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Questo successo ha permesso di collegare oltre 640.000 clienti attivi in canali tradizionali frammentati, con un incremento del 28% rispetto all’anno precedente.
L’impegno continuo nello sviluppo di funzionalità avanzate ha portato a un miglioramento significativo dell’esperienza del cliente e delle prestazioni complessive. Ciò ha contribuito a supportare la crescita del business dei clienti e a consolidare la posizione dell’azienda come leader nel settore.