La vodka svedese Absolut dedica una nuova Artist-Edition a Keith Haring, quasi quarant’anni dopo che l’artista realizzò la sua prima interpretazione dell’iconica bottiglia. L’operazione si inserisce nella filosofia condivisa tra brand e artista: l’arte deve uscire dai circuiti tradizionali per raggiungere tutti, ovunque. La Absolut Haring è una vivace celebrazione dell’artista icona della pop art ispirata alla missione di Haring di portare l’arte fuori dai musei e nella vita reale.
Il flacone riprende l’estetica originale del lavoro che Haring creò nel 1986, caratterizzato dalle sue linee audaci, i colori vibranti a contrasto e le figure stilizzate in movimento, che caratterizzano lo stile dell’artista, emergono dalla trasparenza del vetro creando un vero e proprio pezzo da collezione impreziosita dalla riproduzione della firma dell’autore e dal disegno del medaglione di Absolut, che ritrae il fondatore L.O. Smith, e ne fanno un oggetto unico, da esporre tanto quanto da degustare.
L’operazione mira a trasmettere alle nuove generazioni la forza creativa ed unificatrice dell’arte, mantenendo viva l’energia e lo spirito del celebre artista. Un invito a condividere l’arte con tutti e ovunque, proprio come lo stesso Keith Haring fece nel 1986, raccogliendo l’invito dell’amico Andy Warhol a dipingere l’iconica bottiglia e diventando così il secondo artista a portare la vodka svedese nell’universo della pop art e nell’immaginario collettivo.
Haring creò infatti quattro opere con l’iconica bottiglia come protagonista, una delle quali divenne un instant cult grazie alla campagna di Absolut nel 1986. Con le inconfondibili linee rosse e le dinamiche figure stilizzate che spiccano sullo sfondo giallo acceso, l’opera esplode di energia, creando un contrasto audace con l’iconico blu del logo Absolut.
Parallelamente al lancio della bottiglia limited edition, debutta il signature cocktail Absolut Haring Fizz. La ricetta propone una fusione audace tra Oriente e Occidente: mela, arancia, sesamo tostato e un tocco di zenzero, shakerati insieme per dare vita ad un drink inaspettato dominato dal giallo dorato a richiamare l’opera originale. Una proposta che traduce in mixology l’approccio cross-culturale e l’estetica vivace dell’artista, offrendo ai bartender uno strumento narrativo oltre che gustativo per raccontare il legame tra Absolut e la pop art.
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