È Simone Sacco il vincitore della finale italiana della Sustainable Cocktail Challenge 2024 di Flor de Caña
Flor de Caña Rum, il primo distillato al mondo certificato Carbon Neutral e Fair Trade, ha annunciato il vincitore italiano della Road to Las Isletas, la Sustainable Cocktail Challenge 2024. Questa competizione ha come obiettivo ispirare e promuovere la mixology sostenibile tra i bartender a livello globale, contribuendo così a un futuro più green.
Per la sfida bar e bartender in Italia sono stati invitati a ideare cocktail sostenibili utilizzando Flor de Caña Rum 12 YO, integrando ingredienti e tecniche rispettose dell’ambiente.
Cinque finalisti italiani hanno partecipato alla competizione, che si è svolta a Madrid il 25 settembre. La giuria era composta da esperti del settore, tra cui Luis Inchaurraga, CEO di House of Mixology, Mixolsense, consulente per esperienze sensoriale e pairing cibo-cocktail, Hyacinthe Lescoet, co-founder e beverage director della Cambridge Public House, multi-premiato cocktail bar nel cuore di Marais, a Parigi, Frank Lola, founder di Truly Hospitality e co-founder del LOVO bar a Madrid, consulente per brands di spirits, e Manu Iturregi, proprietario del Residence Cocktail Bar a Bilbao, mixology expert con una grande conoscenza del mondo spirits, in particolare whisky.
Al termine è stato premiato Simone Sacco con il suo cocktail “People“.
Ricetta del Cocktail “People”:
45 ml Flor de Caña 12 YO
10 ml Tea Syrup
25 ml Citrus Shrub
60 ml Tea Infusion
15 ml Genepì della Val Formazza
Simone Sacco ha commentato: “Questo cocktail incarna la sostenibilità nella sua stessa essenza. Tutti gli ingredienti provengono da produttori locali, piccoli artigiani che operano in armonia con l’ambiente, lavorando solo con ciò che la natura offre e senza ricorrere a metodi di produzione intensivi. Inoltre, il cocktail mette in mostra prodotti meno conosciuti, facendo luce sulla dedizione di chi li produce con tanta cura. La decisione di incorporare uno shrub come componente di agrumi è un cenno all’aspetto narrativo della missione di tutti i produttori coinvolti in questo progetto, che mira a condividere le tradizioni locali dei nostri nonni e delle generazioni precedenti. Così facendo – continua Simone – non solo creiamo una bevanda deliziosa, ma preserviamo e celebriamo anche il patrimonio culturale della nostra regione, assicurandoci che queste tradizioni vengano tramandate per le generazioni a venire.
Il rum Flor de Caña rappresenta la spina dorsale di questo cocktail. Fornisce struttura con la sua gradazione alcolica, le note legnose e i sentori dolci di vaniglia. Gli altri elementi lo completano aggiungendo l’aspetto agrumato e rinfrescante degli agrumi e le note più contemplative e floreali del tè e del Genepì.”
Simone Sacco avrà ora l’opportunità di recarsi in Nicaragua, dove nel 2025 si svolgerà la finale mondiale della competizione.
Ambrogio Ferraro de Il Bar in The Name di Busto Arsizio e ad Erwan Garofalo del Bristol Hotel di Rapallo, si sono invece classificati rispettivamente secondo e terzo.
Con questo progetto Flor de Caña collabora con i gestori di bar e i bartender per evidenziare l’importanza e i benefici delle pratiche sostenibili nelle operazioni quotidiane. A tal fine, il brand collabora con la Sustainable Restaurant Association, un’organizzazione no-profit con sede nel Regno Unito, che fornisce risorse e indicazioni ai partecipanti.
La Sustainable Cocktail Challenge coinvolge oltre 30 Paesi ed è una celebrazione dell’impegno di Flor de Caña per la sostenibilità, oltre a essere un modo per diffondere questi valori all’interno della comunità globale dei bartender. Oltre a essere il primo rum al mondo certificato Carbon Neutral e Fair Trade, Flor de Caña viene distillato utilizzando il 100% di energia rinnovabile, e tutte le emissioni di CO2 generate durante la fermentazione vengono catturate e riciclate. Dal 2005, inoltre, il marchio ha anche piantato un milione di alberi.
Flor de Caña è un marchio di rum Premium e il primo distillato al mondo certificato Carbon Neutral e Fair Trade. Proveniente da una tenuta familiare del 1890, viene distillato con il 100% di energia rinnovabile e invecchiato naturalmente ai piedi di un vulcano attivo, senza zucchero né ingredienti artificiali. Il marchio è riconosciuto come leader globale nella sostenibilità, e ha ricevuto riconoscimenti come “World’s Most Sustainable Rum Brand” (USA), “Ethical Award” (Regno Unito) e “Sustainable Spirits Producer” (Francia).
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