• 21/11/2024

Distilleria Nardini trionfa ai Bartender Spirits Awards

 Distilleria Nardini trionfa ai Bartender Spirits Awards

La Distilleria Nardini ha ottenuto nuovi riconoscimenti: la Grappa Riserva 7 Anni Selezione Bortolo Nardini ha vinto al concorso Bartender Spirits Awards, insieme all’Amaro Nardini, mentre la Grappa Riserva 22 Anni Single Cask ha conquistato una medaglia d’oro all’Alambicco d’oro ANAG.

Il palmarès della Distilleria Nardini continua a crescere. Gli ultimi successi sono stati ottenuti alla sesta edizione dei Bartender Spirits Awards, tenutasi lo scorso maggio a San Francisco.
È stata Grappa Riserva 7 Anni Selezione Bortolo Nardini la grande protagonista di questa edizione, l’unica grappa a vincere la medaglia d’oro, il massimo sigillo di approvazione nell’industria globale degli alcolici on-premise. Ma non solo, Grappa Riserva 7 Anni ha conquistato anche i titoli di Brandy of the year e Grappa of the year. Un successo davvero incredibile per questo eccezionale prodotto, che già nel 2023 aveva vinto la medaglia d’oro, medaglia Brandy of the year e Producer of the year.
Anche Amaro Nardini si tiene stretta la medaglia d’oro, già conquistata nel 2023, mentre vincono la medaglia d’argento Bitter Chinato, Grappa Bianca, Rabarbaro e Acqua di Cedro. 

In questo concorso la parola è data ai barman, coloro che sono i veri “influencer” del settore. Le loro passioni e i loro gusti forniscono una direzione ai consumatori e guidano la creazione di nuovi drink.
Qui i migliori giudici valutano i migliori distillati da bar e per questo la qualità dei prodotti deve essere altissima.
I vincitori della competizione vengono inseriti nella TOP 100 On-Premise Spirits Guide, a cui accedono buyers, bar manager, bartender e brand, che sono chiamati a decidere cosa acquistare per i loro locali, ed è distribuita ad oltre 50.000 professionisti del settore negli Stati Uniti.
Vincere questi premi non è affatto facile, le medaglie infatti vengono assegnate solo a quegli Spirits che soddisfano criteri di valutazione molto specifici, con l’obiettivo di indentificare quei prodotti che non dovrebbero mai mancare in un bar di livello.
I prodotti vengono giudicati secondi criteri ben precisi:
1.    Miscelabilità (capacità di un prodotto di essere miscelato e combinato per creare cocktail)
2.    Equilibrio e versatilità (l’equilibrio dell’acquavite si riferisce al sapore e all’aroma)
3.    Gusto, sensazione in bocca e finitura (sensazione fisica che la bevanda crea in bocca)
4.    Confezione (design creativo, qualità e dettagli dell’etichetta, attrattiva del retrobottega e funzionalità).

Trionfo anche all’Alambicco d’Oro

Fresca di questi giorni è anche la notizia della medaglia d’oro alla Grappa Riserva 22 Anni Single Cask Selezione Bortolo Nardini ricevuta al concorso nazionale Alambicco d’Oro ANAG. Questo premio è da sempre un riconoscimento prestigioso per il mondo dei distillati italiani di qualità, che si propone di valorizzare grappe, acquaviti e altri distillati provenienti da diverse zone di produzione, favorendone la conoscenza sul territorio nazionale. Il nobile scopo di ANAG è anche quello di stimolare le categorie al continuo miglioramento del prodotto e di orientare il consumatore nella scelta di grappe e distillati alcolici nazionali e di qualità.

“È l’ennesima conferma della validità del nostro cammino intrapreso, già da tempo, volto ad immettere nel mercato prodotti di altissima qualità e dal packaging attrattivo. Ancora una volta il mio ringraziamento va a tutta la squadra per l’ottimo lavoro che svolge quotidianamente”, afferma Michele Viscidi, Amministratore Delegato di Distilleria Nardini.

La storia della famiglia Nardini è sinonimo di passione, amore per il proprio territorio e qualità. È la storia della più antica distilleria d’Italia nata nel 1779 all’ingresso del Ponte Vecchio a Bassano del Grappa e frutto del lavoro della famiglia Nardini. Una vita dedicata ad esaltare il proprio territorio, culla di un prodotto prezioso ancora oggi, dopo due secoli. Oggi è la 7a  generazione a portare avanti la tradizione familiare e a diffondere la cultura di un’icona italiana nel mondo.

Fonte: Horecanews.it

Redazione

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