Illva Saronno Holding S.p.A., l’impresa proprietaria di marchi iconici come Disaronno e Tia Maria, insieme ai prestigiosi brand Florio, Corvo e Duca di Salaparuta, ha concluso un accordo per rilevare Amaro Averna e il mirto Zedda Piras da Campari Group, secondo quanto comunicato dalle due società.
Due brand storici entrano nel portafoglio Illva Saronno
I marchi acquisiti vantano una solida reputazione costruita nel tempo, un ricco patrimonio storico e un riconoscimento consolidato per la qualità dei prodotti. Amaro Averna, la cui storia risale al 1868, figura tra gli amari più apprezzati a livello mondiale e registra una significativa presenza sui mercati internazionali: ben il 70% del fatturato proviene dall’estero, con particolare concentrazione in Stati Uniti, Germania e Austria. Il mirto Zedda Piras, le cui origini risalgono al XIX secolo, concentra invece le proprie vendite prevalentemente sul territorio italiano, offrendo così un elemento di complementarità strategica.

Come spiegano dalla società, questa integrazione consentirà ai due brand di inserirsi in modo fluido e strategico all’interno del portafoglio dell’impresa italiana, generando significative sinergie operative e consolidando ulteriormente la proposta di spirit e vini premium della holding.
La strategia di crescita della holding italiana
L’operazione, nei dettagli, testimonia la volontà degli azionisti di continuare a investire nell’impresa e costituisce un ulteriore tassello rilevante nel percorso di espansione della società. Questo cammino di crescita era iniziato con il rilevamento del liquore al caffè Tia Maria nel 2009, per poi proseguire con le più recenti acquisizioni: il Sagamore Rye Whisky nel 2023 e Engine Gin nel 2024. L’espansione non organica della Holding ha inoltre incluso una proficua diversificazione verso il comparto degli ingredienti per gelato tramite Disaronno Ingredients.
I numeri e la dimensione internazionale
La società, secondo i dati aziendali, realizza un fatturato annuo consolidato di circa 400 milioni di euro e impiega oltre 800 persone nel mondo. Illva Saronno gestisce direttamente la distribuzione attraverso proprie società operative con sede in USA, UK, Paesi Bassi, Belgio, India e Italia, mentre raggiunge più di 160 paesi grazie a una capillare rete di distributori terzi che assicura una copertura globale.
Le parole dei CEO
Marco Ferrari, CEO Illva Saronno Holding S.p.A., ha commentato: “L’acquisizione di Amaro Averna e Zedda Piras è un ulteriore passo verso il rafforzamento del nostro ruolo come attore globale degli spirits. Grazie alla loro qualità e al loro patrimonio riconosciuti, i due marchi rappresentano un’ottima aggiunta al nostro portafoglio internazionale e rafforzeranno significativamente la nostra posizione in tre dei nostri mercati prioritari (USA, Germania e Italia). Illva Saronno, con la sua solida presenza internazionale, è orgogliosa di promuovere la cultura e lo stile di vita italiano in tutto il mondo, una caratteristica che condividiamo profondamente con Campari Group. Siamo fiduciosi che sotto la nostra guida i marchi continueranno a prosperare negli anni a venire”.

Simon Hunt, CEO Campari Group, ha dichiarato: “La cessione di Averna e Zedda Piras segna un ulteriore passo fondamentale nella nostra strategia di razionalizzazione del portafoglio, con l’obiettivo di concentrarci su un minor numero di iniziative, ma di maggiore impatto strategico, mentre continuiamo a favorire la riduzione della leva finanziaria, come evidenziato nel Capital Markets Day. Siamo entusiasti di firmare questo accordo con Illva Saronno Holding S.p.A., realtà di riferimento nel settore delle bevande alcoliche e partner ideale per sostenere lo sviluppo futuro di questi brand, grazie alla consolidata esperienza e profondo legame con brand e prodotti siciliani. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine ai nostri team per l’impegno e la dedizione dimostrati nel valorizzare e tutelare questi marchi nel corso degli anni.”.
Dettagli operativi e advisor
La conclusione definitiva dell’operazione è attesa entro la prima metà del 2026, secondo le tempistiche concordate tra le parti. Nell’ambito della transazione, Illva Saronno Holding S.p.A. si è avvalsa della consulenza di PwC per gli aspetti commerciali, finanziari e fiscali, mentre BonelliErede ha ricoperto il ruolo di consulente legale.
Leggi l’articolo anche su Horecanews.it


