La sesta edizione di Roma Bar Show si terrà il 14 e 15 settembre 2026 presso La Nuvola dell’Eur, sede scelta per offrire spazi più estesi, funzionali e all’avanguardia a espositori, professionisti del settore e visitatori internazionali. L’evento evolve grazie all’ingresso di Fiere di Parma nel capitale, mossa strategica che consolida il progetto di posizionare la Capitale come punto di riferimento internazionale per la bar industry, garantendo al contempo continuità con i fondatori.
Dopo una quinta edizione di successo, la manifestazione prosegue il percorso di sviluppo mantenendo fermo un modello che integra la promozione della cultura del beverage con le dinamiche commerciali del mercato.
«Abbiamo costruito un format che unisce la passione per il beverage alla professionalità di chi opera nel settore», commentano Fabio Bacchi e Leonardo Leuci, soci fondatori insieme all’Amministratore Delegato Andrea Fofi. «La continuità del progetto non significa solo ripetere il successo, ma innovare e aprire nuovi scenari per le aziende e per l’intero comparto. Ogni anno cresciamo, impariamo e miglioriamo, mantenendo al centro della nostra strategia l’interazione tra il business, la formazione e l’entertainment».
L’edizione 2026 replicherà la formula vincente che ha caratterizzato le precedenti annate, coniugando opportunità commerciali, percorsi formativi e momenti di intrattenimento.
«Il legame che è nato con Fiere di Parma ha consentito e consentirà di portare nuova linfa vitale a un settore da cui ci si attende una solida crescita soprattutto off trade e a livello internazionale», afferma Andrea Fofi, Ceo di RBS. «Roma ha un ruolo centrale nell’asset del business e La Nuvola rappresenta il contesto ideale per consolidare la manifestazione come piattaforma innovativa, globale e versatile, partendo dall’Italia e puntando alla leadership europea».
«Obiettivi ambiziosi», sottolinea Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma, «per cui consideriamo fondamentale l’operazione Roma Bar Show e confermiamo piena fiducia nell’attuale management. La collaborazione tra città, partner e team operativo offrirà nuove opportunità per il settore e rafforzerà il posizionamento internazionale della manifestazione».
Riguardo alla dimensione internazionale, che coinvolge anche ICE – Agenzia attraverso un Buyers Program specifico, il vice-presidente di RBS Riccardo Caravita evidenzia: «L’esperienza di Fiere di Parma in ambito internazionale e nel comparto food convoglierà progressivamente su Roma diversi operatori internazionali, per offrire al mercato nuove opportunità di business. Così come il knowhow acquisito nel comparto alimentare, che ci vede il leader in Italia, andrà a favorire sempre più anche un approccio di pairing tra food e beverage».
La collaborazione riposiziona Roma al centro di una rete strategica per il settore, con il supporto dell’Assessorato al Turismo, Grandi Eventi e Sport del comune.
«Roma Bar Show è un grande evento congressuale che cresce di anno in anno e intercetta nuovi flussi turistici del settore», dichiara l’assessore Alessandro Onorato. «Un target su cui stiamo puntando tanto che Roma, in due anni, è passata dal 14° posto al 9° nella classifica ICCA: il turismo congressuale è prezioso perché porta visitatori con una maggior capacità di spesa che vengono in città, non solo per i nostri monumenti, ma per gli appuntamenti del turismo MICE. Il legame con Roma Bar Show è molto stretto anche per la grande opera di legacy realizzata l’anno scorso: la riqualificazione del campo da basket all’aperto a Garbatella, diventato un punto di riferimento per tanti giovani del quartiere».
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