venerdì, Settembre 26, 2025
HomePremi e RiconoscimentiMichele Pedrett trionfa nella Global Final dell'AkademyLab 20/20 Cocktail Competition ad Asiago

Michele Pedrett trionfa nella Global Final dell’AkademyLab 20/20 Cocktail Competition ad Asiago

La mixology internazionale ha trovato il suo palcoscenico d’eccellenza sull’Altopiano di Asiago il 10 settembre, quando si è svolta la Global Final dell’AkademyLab 20/20 Cocktail Competition 2025 promossa dalla distilleria vicentina Rossi d’Asiago. La competizione ha visto confrontarsi sette bartender provenienti da Ucraina, Regno Unito, Lituania, Lettonia, Cina e Italia in una sfida internazionale di altissimo livello per il titolo di Global Winner 2025.

I protagonisti della finale internazionale

I finalisti che si sono confrontati a colpi di shaker rappresentavano l’eccellenza della mixology mondiale:

  • Alexander Gill del Bar Azita – Harpenden (Regno Unito)
  • Rūta Klemkaitė dell’Adata bar – Vilnius (Lituania)
  • Anastasija Kazarina del D.O.M. Bar – Daugavpils (Lettonia)
  • Zini Xue del Bar Soar – Chongqing (Cina)
  • Elisa Locci, barlady al Forte Village – Pula (Italia)
  • Olha Tochka, barlady all’Hendrik’s bar – Kiev (Ucraina)
  • Michele Pedrett, barman al Cape of Senses – Torri del Benaco (Italia)

Ogni finalista ha dovuto realizzare un cocktail inedito utilizzando come base uno dei brand iconici della distilleria Rossi d’Asiago: Antica Sambuca, la linea di liquori per cocktail Volare o Kranebet Botanic Gin, uno dei primissimi gin italiani dal 1924.

Un’esperienza immersiva nel cuore dell’Altopiano

Il format innovativo ha offerto ai finalisti un’esperienza completa alla scoperta della storica distilleria e del territorio circostante. Il programma ha incluso la visita alla Malga Verde di Asiago, il tour guidato dell’AkademyLab e una degustazione sensoriale condotta dall’esperto Michele Di Carlo, culminando nell’esibizione finale davanti a una giuria d’eccellenza.

La competizione si è svolta presso l’AkademyLab 20/20, la sede multisensoriale della Rossi d’Asiago situata nel cuore dell’Altopiano. Questo spazio immersivo è stato concepito per raccontare a 360 gradi le radici e la filosofia dei distillati del brand, offrendo il contesto ideale per una competizione di questo calibro.

Una giuria d’eccellenza per una valutazione di qualità

A decretare il vincitore, una giuria composta da tre personalità di spicco del settore:

Stefano Nincevich, giornalista, scrittore e docente al corso di Horeca Design al Politecnico di Milano, nonché vicedirettore di Bargiornale. Ha partecipato per due stagioni come giudice alla finalissima di “Mixologist” su DMAX, talent show per bartender emergenti.

Michele Di Carlo, conosciuto come “il Gustosofo”, consulente, formatore e organizzatore di corsi e master, presidente del Classic Cocktail Club. Vanta una cultura sconfinata in materia di bevande, cibi e analisi sensoriale, con collaborazioni presso Slow Food e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Danilo Bellucci, esperto comunicatore e ideatore dei più attesi premi e riconoscimenti nel mondo del beverage italiano, tra cui Order of Merit, Lady Drink e 110 e Lode.

Il respiro internazionale della competizione

La giuria ha sottolineato l’eccellenza della competizione: “È stato sorprendente vedere come i prodotti storici della distilleria Rossi d’Asiago sappiano parlare ancora oggi il linguaggio della mixology contemporanea, senza mai perdere la loro identità”.

La sfida si è distinta per il respiro internazionale, riuscendo a riunire bartender professionisti con culture, background e stili differenti. “Un confronto di altissimo livello” – hanno aggiunto i giudici – “che ha dato vita a proposte cocktail originali e raffinate. Decretare un unico vincitore non è stato affatto semplice”.

Il trionfo di Michele Pedrett

A conquistare il palato della giuria è stato Michele Pedrett, bar manager del Cape of Senses a Torri del Benaco, con il suo cocktail “Tiramisuper Asiago”.

La carriera di Pedrett dietro il bancone inizia in giovane età e si arricchisce di importanti esperienze internazionali a Londra e Berlino. Il suo cocktail vincente è stato definito dalla giuria “una coccola per il palato, un dolce momento da condividere a fine pasto”.

Significato dell’evento per il settore

La Global Final dell’AkademyLab 20/20 Cocktail Competition 2025 rappresenta un esempio virtuoso di come le aziende storiche italiane possano valorizzare il proprio patrimonio attraverso iniziative di respiro internazionale. L’evento dimostra la capacità della distilleria Rossi d’Asiago di coniugare tradizione e innovazione, territorio e dimensione globale.

La scelta di ospitare una competizione internazionale nel cuore dell’Altopiano di Asiago conferma il ruolo del territorio veneto come punto di riferimento per l’eccellenza nella produzione di spirits e nella cultura della mixology.

L’iniziativa evidenzia inoltre come la mixology contemporanea possa trovare nelle produzioni storiche italiane una fonte inesauribile di ispirazione, dimostrando che prodotti centenari come il Kranebet Botanic Gin (dal 1924) mantengono piena attualità nel panorama internazionale dei cocktail.

La vittoria di Michele Pedrett conferma l’eccellenza della mixology italiana sui palcoscenici internazionali, premiando un professionista che ha saputo interpretare creativamente la tradizione attraverso il linguaggio contemporaneo della cocktail culture.

La ricetta del cocktail vincitore

Tiramisuper Asiago

30 ml Kranebet Botanic Gin
30 ml Volare Espresso Coffee
10 ml Volare Butterscotch
5 ml Volare Amaretto
5 ml Volare White Cacao
Panna shakerata
Garnish: Spolverata di Cacao Amaro

Bicchiere: Old Fashioned
Tecnica di preparazione: Build

Leggi l’articolo anche su Horecanews.it

ARTICOLI CORRELATI

Most Popular

Recent Comments