martedì, Settembre 2, 2025
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Fico Essere Buoni: la rivoluzione sostenibile della mixology siciliana parte dal Bag-in-Box

Nel panorama della mixology italiana, l’innovazione sostenibile trova una delle sue espressioni più significative nelle terre assolate di San Cono, nel cuore della Sicilia. Qui, una coppia di imprenditori visionari ha saputo trasformare un frutto emblematico dell’isola in un progetto che coniuga tradizione, creatività e responsabilità ambientale.

L’origine di un’eccellenza siciliana

Luca Santanocito e Daniela Farchica sono i fondatori di Fico Essere Buoni, progetto pionieristico avviato nel 2014 che ha saputo valorizzare ogni componente della pianta più rappresentativa del territorio siciliano. La loro filosofia produttiva li ha portati ad utilizzare frutti, fiori e pale del fico d’India, trasformandoli in gin, amari, liquori e il celebre Aperifico, base perfetta per uno spritz dall’anima mediterranea.

Questa visione della materia prima rappresenta un approccio innovativo che va oltre la semplice trasformazione del frutto, abbracciando un concetto di utilizzo integrale della risorsa naturale che anticipa i temi della sostenibilità oggi al centro dell’attenzione del settore.

“Fico Essere Sostenibili”: la nuova frontiera

L’azienda compie ora una mossa strategica di grande rilevanza orientandosi verso la sostenibilità attraverso il progetto “Fico Essere Sostenibili”. Al centro di questa trasformazione si posiziona l’adozione del formato Bag-in-Box da 3 litri, un’innovazione etica ed ecologica che promette di rivoluzionare l’approccio del settore alla distribuzione e al consumo.

«Con il Bib» – sottolinea Santonocito«riusciamo a garantire un prodotto artigianale al costo di uno industriale, mantenendo integre le proprietà organolettiche e riducendo l’impatto ambientale. Basti pensare che il passaggio dal vetro al formato ecologico consente quasi il 90% di risparmio sui costi di confezionamento. È una scelta che guarda al futuro, sia del pianeta che del business».

I vantaggi per l’ecosistema Horeca

L’introduzione del formato Bag-in-Box genera benefici tangibili e misurabili per l’intero comparto. La riduzione dell’utilizzo del vetro si accompagna a imballaggi in cartone completamente riciclabili, determinando spedizioni più leggere con conseguente diminuzione delle emissioni di CO2.

Dal punto di vista economico, gli operatori del settore beneficiano di margini incrementati, mentre i professionisti della mixology acquisiscono maggiore autonomia di pricing. Il sistema implementato da Fico Essere Buoni funziona secondo una logica lineare e virtuosa: il prodotto arriva in Bag-in-Box e le bottiglie già disponibili vengono riutilizzate, eliminando sprechi e riducendo significativamente i costi di produzione e distribuzione.

Pionieri nell’innovazione del settore spirits

Mentre il settore vinicolo ha già intrapreso questa trasformazione con risultati consolidati, la mixology si appresta ora a percorrere questa strada evolutiva. Fico Essere Buoni si posiziona tra i primi brand siciliani a introdurre il formato Bag-in-Box per distillati e liquori artigianali, aprendo prospettive inedite particolarmente rilevanti per il comparto Horeca.

I numeri testimoniano la solidità del progetto: nel periodo compreso tra aprile e giugno, l’azienda ha commercializzato oltre 10.000 bottiglie in vetro, un dato che evidenzia ulteriormente l’impatto potenziale di questa trasformazione in chiave ecologica appena intrapresa.

Lo spritz siciliano: tradizione e contemporaneità

Al centro di questo processo di cambiamento si colloca lo “spritz siciliano”, che attraverso Aperifico offre ai bartender l’opportunità di servire cocktail contemporanei, sostenibili e dal carattere distintamente mediterraneo. Ogni degustazione racconta una narrazione siciliana stratificata: quella dei frutti, dei fiori e delle pale di fico d’India, ma anche quella della determinazione imprenditoriale nel trasformare un laboratorio di provincia in un marchio riconosciuto.

Questa capacità di confrontarsi con i grandi brand industriali mantenendo salda l’identità artigianale rappresenta un valore aggiunto che va oltre la mera qualità del prodotto, abbracciando una dimensione culturale e territoriale di grande rilevanza.

Un modello per il futuro della mixology

Attraverso “Fico Essere Sostenibili”, l’aperitivo trascende la dimensione del semplice momento di piacere per assumere il valore di atto responsabile: verso l’ambiente, per la salvaguardia del pianeta e per lo sviluppo di un settore che aspira a evolversi mantenendo ancorate le proprie radici identitarie.

Il progetto di Santanocito e Farchica dimostra come l’innovazione sostenibile possa emergere dai territori più autentici, trasformando eccellenze locali in modelli replicabili su scala nazionale. La loro esperienza evidenzia come sia possibile coniugare qualità artigianale, competitività economica e responsabilità ambientale senza compromessi.

Prospettive per il settore

L’esperienza di Fico Essere Buoni prefigura un futuro della mixology sempre più orientato alla sostenibilità, dove l’innovazione tecnologica si mette al servizio della qualità e della responsabilità ambientale. Il formato Bag-in-Box per spirits e liquori rappresenta una piccola ma grande rivoluzione che, muovendo i primi passi dalla Sicilia, potrebbe influenzare significativamente l’evoluzione dell’intero settore.

Questa trasformazione dimostra come i produttori artigianali possano guidare il cambiamento, anticipando tendenze destinate a diventare standard di settore e confermando il ruolo dell’Italia come laboratorio di innovazione nella cultura del bere consapevole.

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